Bologna. Dal 13 giugno al 29 settembre 2023 CUBO, il Museo d’impresa del Gruppo Unipol, ospita nelle due sedi di Porta Europa e della Torre Unipol in via Larga la personale di Maurizio Bottarelli (Fidenza, PR, 1943) dal titolo Disperdere il limite.
L’esposizione, curata da Pasquale Fameli, riassume le tappe più rappresentative del percorso creativo di Bottarelli e offre l’opportunità di evidenziare le relazioni che lo stesso artista ha instaurato con gli autori e le correnti artistiche nazionali e internazionali coevi.
Tutta la produzione di Bottarelli, caratterizzata dalla continua sperimentazione di materiali pittorici che formano paesaggi e atmosfere di forte intensità, scaturisce da una profonda riflessione sulla condizione umana, che si esplicita attraverso tre temi essenziali: la testa, il nudo e il paesaggio.
Il percorso espositivo si apre in Porta Europa con la Testa del 1962, nella quale si possono leggere gli sviluppi della sua ricerca mostrando il primo piano di un soggetto deformato dal tormento esistenziale, in accordo con i temi e gli umori dell’Informale europeo, in particolare di Jean Dubuffet, di Jean Fautrier, o ancora del conterraneo Pirro Cuniberti.
Nella fase più matura del percorso di Bottarelli invece il paesaggio assume la valenza di una metafora esistenziale, emanazione del conflitto tra individuo e mondo. Il tormento affiora in opere come Nudo del 1964, sviluppo volutamente incompiuto di una figura aliena, nata dalla fecondazione del nucleo informale, corpo mostruoso ed elegante, modellato sotto l’influsso di Francis Bacon e di Graham Sutherland.
La mostra passa quindi ad analizzare la fase più matura della ricerca di Bottarelli, a cavallo tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta, in cui si assiste a un ritorno al paesaggio inteso sempre come metafora esistenziale e alla riapertura di uno spazio romantico, nel quale si avverte uno sguardo a William Turner e al naturalismo di Gustave Courbet, volto a riaffermare la drammaticità della condizione soggettiva di fronte alle forze della natura. Appartengono a questo periodo opere come Paesaggio islandese (1991), Immagine da immagine chiave (1992), Tasmania (2005).
ORARI DI APERTURA
Lunedì 9:30 – 20:00
Martedì 9:30 – 23:30
Mercoledì 9:30 – 20:00
Giovedì 9:30 – 23:30
Venerdì 9:30 – 20:00
Sabato chiuso
Domenica chiuso
LE SEDI ESPOSITIVE
CUBO in Porta Europa – Spazio Arte, Piazza Vieira de Mello 3; CUBO in Torre Unipol – via Larga, 8 – Bologna.
INGRESSO GRATUITO
Foto d’apertura: Maurizio Bottarelli, Senza titolo, 1977, Patrimonio Gruppo Unipol – ph. Flavio Pescatori