A Bolzano una mostra celebra le straordinarie avventure di Walter Bonatti, dalle Alpi alla giungla. Esplorazioni “ai confini dell’uomo”
Bolzano. Il CAI Bolzano presenta la mostra prodotta dal Museo Nazionale della Montagna di Torino: “Walter Bonatti. Stati di grazia – Un’avventura ai confini dell’uomo”, a cura di Roberto Mantovani e Angelo Ponta, che verrà inaugurata l’8 novembre alla Galleria Civica di Bolzano, in piazza Domenicani. Foto d’apertura: Indonesia, Stretto della Sonda, 1968 – Walter Bonatti scala il Krakatoa discendendo anche nella bocca del vulcano.
Senza confini
Il CAI, Club Alpino Italiano, fonda la sua nascita sulla conoscenza, l’amore, il rispetto e la preservazione della montagna. È per questo che il CAI Bolzano ha deciso di ospitare questa mostra dedicata a Walter Bonatti (fino al 7 gennaio 2024), alpinista ed espolatore che ha saputo andare alla scoperta non solo della montagna e del mondo, ma soprattutto di se stesso.
La mostra, dopo essere stata esposta al Museo Nazionale della Montagna di Torino nel 2021, rende omaggio alla figura di Bonatti con fotografie e oggetti che mettono in evidenza quanto le sue avventure siano state senza confini.
Dalle piccozze ai machete
Un percorso immersivo porta il visitatore a conoscere il protagonista e la sua storia attraverso oggetti diventati iconici: l’attrezzatura alpinistica dei primi anni; alcuni machete usati nelle avventure nella giungla e nelle foreste, lettere e pagine di diari e quaderni.
La montagna è la protagonista della prima sezione, con un’installazione multimediale dedicata al Grand Capucin e le riprese dal drone dal Soccorso Alpino Piemontese e Valdostano lungo il tracciato della via Bonatti-Ghigo del 1951. Ghiacci, foreste e vulcani rivivono in tre sale che restituiscono le suggestioni di quegli ambienti. Non mancano contenuti audio e video, per rivivere con gli occhi e la voce di Bonatti alcuni suoi viaggi e interviste.
Il suo rapporto profondo con le persone e la natura
Viaggi e avventure di Walter Bonatti sono sempre stati contraddistinti dalla spontaneità: rinunciò alle innovazioni tecniche, si accostava senza armi agli animali, viveva con le popolazioni indigene e cercava di stabilire un rapporto profondo con la natura .
La mostra è frutto della catalogazione e digitalizzazione dei materiali dell’Archivio Bonatti, donato al Museo Nazionale della Montagna dalla famiglia Vicario, erede dell’alpinista-esploratore.
Eventi collaterali
16 novembre, Teatro Spazio Costellazione, via Claudia Augusta 111, ore 20,30 – Proiezionw del film Fratelli si diventa. Omaggio a Walter Bonatti, l’uomo del Monte Bianco regia di Alessandro Filippini e Fredo Valla.
24 novembre, Teatro San Giacomo, via Maso Hilber, ore 20,30 – Walter Bonatti – Sognare ancora. Canti, parole e musica per un mito del’900, regia di Angelo Ponta. Spettacolo per voci recitanti, coro, soprani e pianoforte.
1 dicembre, Teatro Spazio Costellazione, via Claudia Augusta 111, ore 20,30 – Proiezione del film dedicato a Erich Abram, che nel 1954 partecipò alla spedizione del K2 insieme a Walter Bonatti. Con la partecipazione della consorte Carla Abram e di Augusto Golin.
Walter Bonatti, Stati di Grazia. Un’avventura ai confini dell’uomo
8 Novembre 2023 – 7 Gennaio 2024
Bolzano, Galleria Civica, piazza Domenicani, 18
Info
CAI Bolzano, tel. 0471.978172
Orari
Martedì-domenica: ore 10,00-13,00 e 15,00-18,00 – Ingresso Libero
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