Roma. Rione Roma Tour Festival propone per sabato 26 agosto “una pedalata per le strade e le piazze di Roma che hanno fatto da palcoscenico ad alcuni dei più famosi film italiani, dal neorealismo alla commedia degli anni ’80. Ma attenzione: sarete voi a indovinare i film! Siete pronti? Con Luigi Menna cicloguida di RuotaLibera”.
Sarà difficile trovare posto in questo bike tour intitolato “Siete cinefili? Mettetevi alla prova”. In ogni caso, per i più ostinati c’è sempre la possibilità di mettersi in lista d’attesa, prenotandosi sulla piattaforma Eventbrite.
Immagine d’apertura: foto iStock/TFILM

Cinefili su due ruote

Comunque, quella del “cine bicitour” a Roma è una gran bella idea e… si può sempre copiare! E arricchire, magari aggiungendo tappe all’itinerario originario che parte alle ore 9,00 da Palazzo Pamphilj, a Piazza Navona, residenza d’epoca oggi Ambasciata del Brasile nonché location di molte scene girate da Paolo Sorrentino per La Grande Bellezza, premio Oscar nel 2014.

Da Piazza Navona si prosegue per Piazza dei Coronari, Piazza di Pasquino, Piazza di Farnese, Ponte Mazzini, Piazza Trilussa, l’Isola Tiberina. Qui, dopo il ponte Palatino, c’è piazza Bocca della Verità, dove fu girata una celebre scena di Vacanze romane, il film del 1953 con Gregory Peck e Audrey Hepburn che fu uno spot internazionale per Roma: Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, il Colosseo, Via Margutta…

Poi si prosegue per Piazza Margana, Via dei Serpenti, Piazza Vittorio Emanuele, via del Pigneto (set di molti film neorealisti come Roma Città Aperta, Accattone, Un Borghese piccolo piccolo), Piazza san Giovanni. Qui come saprete tutti gli anni si tiene il Concertone del 1° maggio; di recente, è stato il set del film di Roberto Andò Viva la Libertà, con Tony Servillo e Valerio Mastandrea. In tutto, un percorso di circa 13 km (non adatto ai bambini, sottolineano gli organizzatori).

Il set più bello del mondo

Se vorrete aggiungere altre tappe con inquadrature e quartieri immortalati dal cinema, a Roma non c’è che l’imbarazzo della scelta. La Garbatella di Nanni Moretti, per esempio (Caro Diario), da ripercorrere naturalmente in Vespa. E, ça va sans dire, Cinecittà.
In ogni caso, nel vostro bici cinetour non potrà ovviamente mancare la Fontana di Trevi, che tutti abbiamo impressa nella memoria per la celeberrima scena de La Dolce Vita di Federico Fellini, con Anita Ekberg immersa nelle acque che invoca Mastroianni come una sirena: «Marcello come here!».

Consultate il documentatissimo CinemaRoma per aggiungere altre tappe imperdibili al vostro bicitour.