Ferrara. A volte, anzi sempre, ritornano! Dal 23 al 27 agosto, con un’anteprima a Comacchio il 22 agosto, si dipana nella città estense la 36esima edizione del Ferrara Buskers Festival®. Cinque giorni dedicati a oltre 150 artisti di strada internazionali che riempiranno il centro storico della città con spettacoli, musica e arte, per incantare il pubblico che da ormai tanti anni sceglie l’autenticità e l’originalità di questo evento.

Riconosciuto a livello internazionale, il Ferrara Buskers Festival® è ormai l’ambito palcoscenico capace di valorizzare l’essenza dei buskers, ovvero quegli artisti che si esibiscono “a cappello”, quindi senza cachet, interagendo senza filtri con gli spettatori che spontaneamente fanno una propria offerta, coinvolgendoli in uno spettacolo musicale unico.

Grandi ritorni ed esordi assoluti

Ad esibirsi in questa nuova edizione 52 formazioni buskers di differenti nazionalità, selezionate da ogni parte del mondo. Alcuni hanno fatto la storia della musica di strada e sono già conosciuti al Festival, come il duo rock polistrumentista Daiana Lou, altri sono professionisti ma alla loro prima apparizione in città, nelle strade del Festival come Der Ketze & Die Hund.

Quest’anno il Paese più lontano rappresentato sarà l’Australia con le performance di Ziggy McNeill, musicista eclettico che usando un pedale loop riproduce i suoni della chitarra in fingerstyle, un sound eccezionale, e Jordan Mac, cantautore folk che si farà immediatamente riconoscere per la grande abilità alla chitarra 12 corde. Sarà proprio quest’ultima la protagonista di molti spettacoli, tra i quali quello di Reuben Stone, cantante che riesce a ricreare da solo il suono di una band completa.

Musicisti e funamboli

La chitarra è ormai immancabile compagna di viaggio per molti buskers, che ne eleggono le tipologie più svariate, dalla classica, acustica e folk, fino a quella a 12 corde, la resofonica o percussiva, per regalare emozioni inedite.
Non solo musicisti, ma anche giocolieri, acrobati, poeti, ritrattisti e funamboli trasformeranno il centro della città estense, portando in scena 250 spettacoli complessivi e iniziative adatte a grandi e piccoli.

Spazio importante nell’edizione 2023 è dedicato ai giovani tra i quali Simon Evans, gli Italian Beatbox Family e La Base, musicisti di vent’anni nati con il mito del Ferrara Buskers Festival®, che hanno fatto del busking una filosofia di vita esibendosi in diverse piazze italiane. Gli Ataca Apaca, i Vientos Flamencos e i TribalNeed saranno invece pura rappresentazione di quanto la musica sia sempre di più contaminazione e integrazione tra diverse culture. Nazionalità differenti perfettamente unite, armonie e melodie che compongono il linguaggio universale della musica.

Mostre aperte di notte a Palazzo dei Diamanti

Il 25 e 26 agosto, durante la manifestazione che porta i migliori artisti di strada del mondo a Ferrara, le rassegne “Incontri. 50 anni di fotografie e racconti” di Guido Harari e “Thesauros” di Agostino Arrivabene saranno eccezionalmente aperte al pubblico fino alle 23.30 (ingresso fino alle 22.30).

INFO PRATICHE
Area Food. Un’area ristoro ai piedi del Castello per gustare street food di qualità rimanendo immerso nell’atmosfera del Festival.
Oasi Buskers. Il lounge bar ufficiale del Festival. Un’area relax dove chiacchierare con gli amici davanti a un cocktail in piazza Trento Trieste.
Dopofestival. Nel parco Massari, uno dei parchi più belli della città, dalla mezzanotte si continua a ballare al dopofestival con concerti unplugged e dj set, fino a tarda notte. L’evento è gratuito e organizzato dall’Associazione culturale Puedes .