In mostra a Sestri Levante fino al 17 agosto quattro serie di ritratti della fotografa milanese Silvia Amodio. Accanto agli scatti di Ghitta Carell
Sestri Levante. Nell’ambito del 17° Festival di Fotografia Penisola di Luce organizzato dall’Associazione Carpe Diem e patrocinata dalla FIAF, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, dedicato quest’anno a “Le ragazze con l’ob(b)iettivo, sono in mostra a Sestri Levante fino al 17 agosto 2023 nelle due sedi di Palazzo Fascie e Palazzo Comunale, quattro serie di scatti di Silvia Amodio.
Nella Sala Expo al secondo piano di Palazzo Fascie di Silvia Amodio (Milano, 1968) è in esposizione la serie di ritratti Deo Gratias, realizzati nel 2014 in Burkina Faso, e Volti positivi, primi piani di persone Hiv positive in Sudafrica già esposte anche alla National Portrait Gallery di Londra. Visitabili da lunedì a sabato, h 10-12 e 15-17.
Nella Sala Riccio del Palazzo Comunale, in piazza Matteotti, esposte invece le due serie Tutti i colori del bianco e Humandog. Orari: da lunedì a sabato h 10-12; venerdì e sabato h 21-23.
Con le immagini di Silvia Amodio, in mostra anche La luce dell’anima, 86 ritratti realizzati da Ghitta Carell tra la fine degli anni Venti e la metà degli Cinquanta (serie proveniente dall’archivio Fondazione 3M), e i Ritratti svelati di Giuliana Traverso.
Ghitta Carell, ebrea ungherese naturalizzata italiana, fu una fotografa molto in voga durante il Ventennio. Venne definita l’interprete ufficiale del potere nell’Italia fascista. Celebri i suoi ritratti di Mussolini e di Pio XII, quest’ultimo colto dall’obiettivo della fotografa anche in pose non consuete per un pontefice.
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