Nei venti borghi dell’edizione 2023 di Una Boccata d’Arte (nella foto, Santa Severina in Calabria) per tutta l’estate sarà possibile scoprire progetti e installazioni realizzati da artisti provenienti, oltre che dall’Italia, da Brasile, Cipro, Costa d’Avorio, Germania, Iran, Israele, Lettonia, Palestina, Regno Unito. Ciascun artista ha messo in relazione la propria ricerca con le peculiarità del luogo.

Agnone, Molise

In Molise nel borgo di Agnone Diego Miguel Mirabella ha realizzato una scultura in bronzo intitolata Il buffone: un malinconico cantastorie, un albero ricoperto con i decori della Pontificia Fonderia Marinelli che dal 1040 realizza le campane per i Papi.

Cetara, Campania

A Cetara, in Campania, il progetto Abbronzatissimi Pallidissimi di Serena Vestrucci innesca invece una “perturbazione atmosferica” che porta la neve al mare: i pupazzi di neve protagonisti dell’intervento sono estranei al contesto e la loro presenza invita a riflettere sul valore dell’accoglienza.

Maruggio, Puglia

Davvero interessante il progetto Barely Invisible Cities realizzato a Maruggio in Puglia da Evita Vasiļjeva. La quale riflette sulla funzione preclusiva di recinzioni e cancelli attraverso tre sculture-panchine che si appropriano dell’estetica di inferriate arrugginite e rappresentano un invito alla sosta, all’incontro e allo scambio.

Rivello, Basilicata

Me ne andrei nella roccia della Lieta di Arianna Pace, a Rivello in Basilicata, è un intervento diffuso nel borgo che prende le mosse da una riflessione sul paesaggio locale e sul monumentale pino domestico, il più grande della Basilicata, abitante partecipe alla vita del paese per quasi due secoli.

Santa Severina, Calabria

Più a Sud, a Santa Severina in Calabria l’artista Mohsen Baghernejad Moghanjooghi realizza l’intervento d’io, bio composto da tre opere in cui la parola scritta diventa materia e si piega alle esigenze espressive dell’artista.

Pollina, Sicilia

Dalla Sicilia arriva una sorpresa: Axis Mundi di Ella Littwitz è un obelisco collocato nel punto più alto di Pollina, una scultura in marmo che diventa lo strumento per restituire storie e leggende legate al territorio.

Belvi, Sardegna

Infine, SERPENTINA Per un museum senza tempo di Raffaela Naldi Rossano a Belvì in Sardegna nasce dall’osservazione della collezione del futuro Museo di Scienze Naturali del borgo e racconta un museo che esiste nell’immaginario della comunità.

Scopri tutti i 20 progetti di Una boccata d’Arte in 20 piccoli borghi di 20 regioni italiane