“Children” è la prima mostra tematica dedicata all’infanzia del famoso fotografo Steve McCurry. A Genova nel Sottoporticato di Palazzo Ducale
Genova. La nuova mostra del fotografo statunitense Steve McCurry Children, nel Sottoporticato del Palazzo Ducale di Genova (fino al 10 marzo 2024) è un omaggio ad un periodo straordinario della vita, una galleria di ritratti che raccontano, grazie alla sua straordinaria capacità narrativa, un vero e proprio capitolo di storia. Foto apertura: Neonato prematuro, Fortis Hospital, Jaipur, India, maggio 2008 © Steve McCurry
Bambini da ogni angolo del mondo
Una selezione di 100 fotografie curata da Biba Giacchetti e Melissa Camilli del team di SudEst57 per questa mostra tematica in Italia dedicata all’infanzia: scatti immortalati dal fotografo più amato di sempre e in quasi cinquant’anni di attività e che ritraggono bambini da ogni angolo del mondo in scene di vita quotidiana.
Grande Maestro della fotografia internazionale, McCurry dimostra sempre una fortissima empatia e una straordinaria capacità di tessere narrazioni, cogliendo a fondo l’essenza di quanto ritrae.
L’intento di Children di Steve McCurry anche quello di sensibilizzare sul tema dello sfruttamento infantile. Nei paesi in cui il fotografo ha viaggiato, soprattutto in Asia, troppo elevato è il numero di bambini costretti a lavorare quando dovrebbero giocare e andare a scuola.
Contro lo sfruttamento infantile
La mostra di McCurry a Genova, grazie allo scenografico allestimento di Peter Bottazzi, e ad un impianto illuminotecnico curato da Titta Buongiorno, inizia con una straordinaria serie di ritratti e si sviluppa tra immagini e video di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia. Il visitatore seguirà idealmente McCurry nei suoi viaggi attraversando India, Birmania, Giappone, Africa fino al Brasile, entrando in contatto con le etnie più lontane attraverso le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità evocata anche dai principi di diritto che forniscono un significativo contrappunto alle immagini.
Ogni immagine di McCurry è frutto di una ricerca
Peter Bottazzi, Art Director della mostra, evidenzia come la mostra McCurry Children sia un esperimento per approcciare in modo innovativo ed approfondire il mondo dell’artista.
Ogni immagine in mostra è frutto di una ricerca stratificata. Nel percorso espositivo, per la prima volta si ha la possibilità di esplorare ciò che di solito è nascosto, come il processo creativo del grande Steve McCurry.
Storie di gioia e aggregazione, di solitudine, di resilienza e solidarietà, di famiglia e amicizia, raccontate con rispetto ed empatia.
Le immagini parlano al bambino/a che eravamo
Children è un viaggio nell’infanzia per incontrare piccoli esseri umani che affrontano condizioni tanto diverse, ma che parlano un linguaggio in cui ciascuno può riconoscersi. Children è anche un viaggio nel ricordo della propria infanzia, uno spunto sulla responsabilità che abbiamo verso le nuove generazioni.
Nel corso della mostra saranno organizzate una serie di attività informative, formative e didattiche rivolte ad adulti e ragazzi per conoscere e approfondire la condizione dell’infanzia alla luce delle immagini di Steve McCurry, a cura di Defence for Children International Italia.
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