Marco Zorzanello presenta a Piacenza la sua ricerca sul turismo internazionale e gli sconvolgimenti climatici. Con libro e mostra fotografica
Piacenza. Queste ultime estati sono state le più calde mai registrate e questo fatto, più di ogni altro cataclisma meteorologico, dimostra che il cambiamento climatico – con tutti i mutamenti sociali, urbanistici, economici che comporta – non è più un’ipotesi futura, ma un fenomeno presente. Il clima pazzo e la transizione da un modo di vivere a un altro obbliga la società ad adattarsi, in alcune aree del pianeta interi popoli sono costretti a emigrare o trovare nuove modalità di convivenza e resistere. E il cambiamento climatico imprime mutazioni “artificiali” anche all’ambiente. Foto d’apertura: Israele, deserto del Negev. Piscina del Beresheet Hotel, considerata “la più calda del mondo”. © Marco Zorzanello
Il clima pazzo diventa un’attrazione turistica
Il tema del Turismo nell’era del Cambiamento Climatico è stato oggetto di una lunga ricerca del fotografo e documentarista vicentino Marco Zorzanello, che sabato 25 novembre alle 17,30 presenterà il suo libro fotografico a Piacenza, allo Spazio BFT ( vicolo Edilizia, 25) in un evento organizzato dal Collettivo di Fotografia Creativa TIFF che ha curato anche l’esposizione di una selezione di opere di Zorzanello, dal 25 novembre al 27 gennaio 2024 (da martedì a sabato. ore 17-19).
La foto qui sotto è emblematica della rivoluzione climatica. Scattata all’Armentarola Ski Area, Lagazuoi, ritrae un gruppo di turisti trainati da cavalli avelignesi lungo il letto di un fiume innevato artificialmente. In tutte le Dolomiti, la stagione sciistica attira milioni di turisti: una volta andava da novembre ad aprile, oggi è ridotta da gennaio a marzo. Il “bianco Natale” è ormai un Natale verde. Così, enti locali e operatori turistici hanno reinventato un nuovo inverno artificiale.
Fotografo e documentarista
Tra il 2015 e il 2021, marco Zorzanello ha sviluppato 4 progetti distinti in tutto il mondo: Snow Land, realizzato nelle Alpi italiane delle Dolomiti; Tour dell’acqua, in Palestina e Israele; Iceberg souvenir, in Canada, Groenlandia e Islanda e infine Paradiso Perduto, nella Repubblica delle Maldive.
Marco Zorzanello è un fotografo documentarista nato a Vicenza nel 1979. Dopo una laurea in Archeologia all’università Cà Foscari di Venezia e alcuni anni di lavoro sul campo come archeologo, si è dedicato allo studio della fotografia di reportage.
Con il progetto Turismo nell’era del Cambiamento Climatico ha collaborato con molte pubblicazioni internazionali tra le quali Time, National Geographic, New York Times, Newsweek Japan.
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