Bolzano. In Alto Adige, autunno fa rima con Törggelen: la festa di fine vendemmia (dal latino torquere, torchiare, pigiare), si protrae da ottobre all’inizio dell’Avvento. Per antica tradizione, si va di maso in maso (o meglio, si sosta nelle tradizionali Buschenschänke, tipiche locande contadine) a degustare il vino novello, con assaggi di speck, Kaminwurzen, castagne arrostite, Schlutzkrapfen, zuppa d’orzo. Foto d’apertura: Bolzano, Castel Mareccio @AST/ Manuela Tessaro.

Passeggiate golose sul Renon

Sull’altopiano del Renon, affascinante balcone panoramico sulle Dolomiti a soli 12 minuti di funivia dal centro di Bolzano, da non perdere le escursioni guidate previste il 28 settembre e il 20 ottobre in compagnia dell’Ambasciatore del gusto altoatesino Franz Wenter: si attraversano i vigneti del Renon e si degustano i bianchi e rossi autoctoni.

Un’altra piacevole passeggiata (circa 4 ore) è quella lungo il tratto Castel Roncolo- Auna di Sotto del celebre “Sentiero del castagno”, sostando per il pranzo nei boschi di latifoglie che l’autunno tinte di mille colori e tra i castagneti secolari.

Alla fine, si finisce sempre in una Buschenschänke

Anche a Bolzano, città del vino, l’autunno è sinonimo di Törggelen, vino nuovo e mercati di prodotti gastronomici. È la stagione del raccolto, quando le giornate cominciano ad accorciarsi e il clima a rinfrescarsi, i pendii si tingono di arancione e l’aria profuma di vendemmia.
I trattori con il loro carico di uva attraversano la città e l’aroma di mosto si sprigiona dalle cantine che, per l’occasione, organizzano visite guidate con degustazione.

Una passeggiata nei boschi, tra i castagneti e i vigneti che abbracciano la città, non può che terminare in una delle tante Buschenschänke per scoprire così la tradizione del Törggelen e gustare i tipici piatti contadini preparati con prodotti stagionali e a chilometro zero. Il nome “Buschenschank” deriva dall’antica consuetudine di apprendere una frasca (Buschen) sopra la porta d’ingresso degli esercizi in cui si vendeva il vino, per indicare che il locale è aperto.

Oggi l’usanza viene ricordata nella denominazione dei locali. Il privilegio di poter aprire un “Buschenschank” costituisce un diritto che, da centinaia di anni, rappresenta un’importante fonte di reddito integrativo per il viticoltore, che è autorizzato ad offrire agli ospiti il proprio vino e semplici pietanze: piatti di speck, formaggi, castagne
arrostite. Come dessert vengono serviti krapfen profumati.

Pensieri e degustazioni lungo il Sentiero del Vino

C’è un’altra escursione da non perdere, sul pendio tra Bolzano e l’altipiano del Renon: il sentiero del vino Rebe (ovvero “vigna”), una passeggiata – 400 metri di dislivello – che si snoda tra i filari, in parte sulla vecchia strada romana che parte dai possedimenti del maso Waldgries.

Rebe è una tappa obbligata per i wine lovers: una sosta di degustazione nelle cantine lungo il percorso è d’obbligo. Sabato 28 ottobre degustazione con i viticoltori: in 5 postazioni i viticoltori propongono i loro vini, dal corposo Lagrein all’aromatico Gewürztraminer fino allo speziato Kerner. A seguire, chill-out presso la tenuta Ansitz Waldgries con prelibatezze culinarie e musica.

Bacchus Urbanus

A settembre e ottobre, ogni sabato, trekking urbano lungo percorsi che attraversano le zone produttive dei due vini autoctoni di Bolzano, il Santa Maddalena e il Lagrein. Un’escursione di circa 3 ore con visita e degustazione guidata presso alcune cantine produttrici. Massimo 25 partecipanti, costo € 18 a persona, prenotazione entro le ore 17 del giorno precedente (info@bolzano-bozen.it).

Un’occasione imperdibile per scoprire il centro storico di Bolzano e uno dei prodotti più tipici del territorio: lo Speck Alto Adige IGP. Visita guidata del centro tutti i venerdì (fino a fine ottobre), abbinata alla degustazione di due tipologie di speck presso un produttore e in una locanda tradizionale, con un calice di Santa Maddalena. Costo € 18 a persona, prenotazione entro le ore 12 del giorno della visita (info@bolzano-bozen.it).

Festa del Ringraziamento

Il “Thanksgiving” alpino a metà ottobre porterà in piazza Walther a Bolzano le eccellenze del territorio per festeggiare la fine della stagione agricola. Una quarantina di bancarelle riempiranno il salotto buono della città con l’offerta di frutta e verdura, succhi e sciroppi, erbe aromatiche e distillati, formaggi e salumi direttamente dal coltivatore al consumatore. Un concerto di profumi e sapori da assaggiare e acquistare.