Bolzano. L’autunno è la stagione più spettacolare dell’anno, in Alto Adige: il cielo è terso e l’aria è frizzante, le montagne indossano l’abito dell’indian summer e tutta la natura si tinge di toni caldi e avvolgenti. Non a caso nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, dove 5 cabinovie e 31 rifugi rimangono aperti fino ai primi di novembre, hanno messo a punto un pacchetto-vacanza intitolato Spettacolo Autunno.
Dal 9 settembre al 1 novembre, il programma propone una serie di attività per chi ama immergersi nella natura: tour in mountain bike alle malghe; trekking guidato attraverso gallerie nella roccia, scale a pioli della Grande Guerra e ponti sospesi, davanti allo spettacolo delle Tre Cime; escursioni all’alba e, il mercoledì, il “Cinema delle Dolomiti”, appuntamento che include un’escursione al tramonto, il pernottamento presso il rifugio Bonner e una cena all’insegna della tradizione. Il costo, con l’offerta di 7 notti al prezzo di 6, varia a seconda della sistemazione alberghiera prescelta.

Si sale più in alto per trovare… l’oro!

L’autunno in Alto Adige è anche la stagione delle emozioni. Dal 14 ottobre al 4 novembre nelle zone di Rio Pusteria e Naz-Sciaves gli ospiti che soggiornano nelle strutture aderenti al programma Emozioni in malga hanno la possibilità di partecipare a varie attività gratuitamente: imparare come si fa il vero strudel di mele, salire in quota con le cabinovie Gitschberg a Maranza e Jochtal a Valles, oppure salire fino alla Malga Fane per assaggiare il favoloso “oro di Valles”, un formaggio locale davvero unico. 

Visitare le malghe e osservare con i propri occhi la magia della stagione autunnale, è possibile anche grazie al percorso Dolomieu, il cui nome si deve algeologo francese che qui scoprì una particolare roccia calcarea. Un itinerario che, dalla stazione a monte di Monte Cavallo, si estende fino al fondovalle della Val di Flerese che permette di ammirare i colori autunnali della natura, ma anche di degustare i prodotti di 6 malghe altoatesine. Gli escursionisti possono assaggiare il tipico formaggio grigio, un formaggio magro fatto con latte acido e prodotto dai contadini di montagna. 

Feste tradizionali e rassegne musicali

Appuntamenti all’insegna della tradizione, della buona musica e del cibo locale animano il territorio durantela stagione autunnale. Si comincia il 2 settembre con le Settimane delle prugne di Barbiano che, fino al 17 settembre, celebrano questo frutto autunnale con una serie di prelibatezze culinarie, musica e intrattenimento.
Sempre nell’area vacanze di Chiusa, dal 18 al 24 settembre, è tempo del Birmehlherbst di Verdignes, un tradizionale appuntamento contadino dedicato alla farina di pera, antica prelibatezza molto versatile in cucina. Per gustarla appieno, si può partecipare al Birmehlsunntig, la Domenica della Pera, durante la quale associazioni e ristoranti ripropongono piatti che hanno per protagonista il gustoso frutto. 

Al contadin non far sapere…

Appuntamento al 1° ottobre con Culinarium Urtijëi, il programma autunnale dedicato alla tradizione culinaria della Val Gardena. Fino al 23 ottobre sarà possibile degustare menu autunnali nei ristoranti di Ortisei e partecipare ai tanti eventi in calendario, come il mercato delle pere Segra Sacun, la seconda domenica di ottobre.
In Val di Funes invece, dal 15 ottobre, si tiene la Festa del contadino di Tiso, un vero viaggio alla scoperta di antichi mestieri come intrecciare cesti, lavorare il feltro o impastare il pane. E un’occasione per rifornire la dispensa di casa con tante specialità dell’Alto Adige.

Tocca a Naturno celebrare il 14 ottobre l’arrivo della stagione autunnale con il festival Vino e gourmet – Delizioso autunno a Naturno. Un appuntamento che fino al 18 novembre prevede degustazioni serali presso le tenute aderenti all’iniziativa, visite ai vigneti locali Falkenstein e Castel Juval Unterort e degustazioni di vini autoctoni. 

Dal 20 ottobre al 5 novembre, nuovo appuntamento stagionale lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige: Melodie di Vini. Nelle mura antiche delle località che si dipanano su una delle più belle strade del vino d’Europa saranno proposti numerosi concerti di prestigio, abbinati alle eccellenze del vino di questo territorio. Un’occasione per degustare non solo i vini autoctoni ma anche eccellenti vini bianchi e rossi come il Merlot, il Cabernet o Chardonnay. L’ingresso ai vari concerti include degustazioni che esaltano la tradizione culinaria altoatesina. Info: Strada del Vino dell’Alto Adige.

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