Padernello di Borgo San Giacomo (Brescia). L’assalto – per così dire – dei visitatori si ripete puntuale ogni fine settimana. Ma quando a Padernello si tiene il tradizionale Mercato della Terra, ogni terza domenica del mese, diventa un vero e proprio assedio: buongustai, cicloturisti, famiglie al completo si ritrovano nel cortile e nelle maestose stanze del castello (nella foto d’apertura, l’ingresso al castello dal ponte elevatoio. Foto VagoperSvago) dove i piccoli agricoltori e i produttori artigiani della Bassa Bresciana e dei territori circostanti mettono in vendita le loro bontà – salumi e spiedi, i tipici casoncelli, i saporiti formaggi delle valli bresciane, le marmellate fatte in casa, il miele, la frutta e gli ortaggi a km zero, conserve, giardiniere e sottoli, l’ottimo vino delle cantine locali. Tutti prodotti rispettosi dei comandamenti Slow Food del cibo buono, pulito e giusto.

Ritornato agli antichi fasti

Fino a una ventina d’anni fa il castello era un rudere e Padernello un borgo di meno di cento anime dimenticato da Dio e dal mondo. Poi, un manipolo di volonterosi liberarono dai rovi il maniero e pian piano, con restauri mirati, tramite la Fondazione Castello di Padernello hanno riportato il castello all’antico splendore, rianimando il borgo con iniziative molto intelligenti e coerenti con il contesto.
Il castello fu edificato nel Quattrocento dai nobili Martinengo e poi trasformato in villa nobiliare. È circondato da un grande fossato e dotato di ponte levatoio ancora perfettamente funzionante.

Il Castello è visitabile solo con visita guidata (prenotazione fortemente consigliata: tel +39 030 9408766) e nei fine settimana ospita eventi durante tutto l’anno.
Nel mese di settembre, vi consigliamo due appuntamenti: il primo è domenica 10 settembre, Giornata dedicata a Giuliano Mauri, artista del movimento Arte Ambientale o Land Art, più conosciuto all’estero che in Italia e creatore, tra l’altro, della celebre  “Cattedrale Vegetale” di Malga Costa a Borgo Valsugana, in Val Sella, costruita con più di tremila rami intrecciati nelle forme di una cattedrale gotica a tre navate, con ottanta colonne alte 12 m, fa parte del percorso di Arte Sella che attira ogni anno decine di migliaia di visitatori).

Passeggiata al ponte di S.Viglilio, nel bosco

Giuliano Mauri (scomparso nel 2009)15 anni ha edificato proprio a Padernello il Ponte di S.Vigilio, un ponte-scultura liberamente visitabile e “fruibile” che sintetizza la sua poetica dominata da un sensibile, profondo e rispettoso dialogo con la natura e il luogo.
In programma, dalle ore 16, testimonianze e proiezioni sull’artista e le sue opere; alle 18 “Alberi in cammino”, spettacolo itinerante (partecipazione libera) nel bosco della Compagnia Festival della Lentezza, con partenza  e arrivo al Castello di Padernello dove, a conclusione della giornata, gli ospiti potranno prendere parte a un momento conviviale.

Il Mercato della Terra

Domenica 17 settembre 2023 dalle 9 alle 18, come ogni terza domenica del mese, nel cortile e all’interno delle maestose sale del castello si svolge il Mercato della Terra Slow Food, un’occasione da non perdere per riempire di sapori e prelibatezze la vostra gita al castello. In occasione del mercato, i locali “Carbonari” preparano uno Spiedo solidale d’asporto (acquistabile dalle 11.30 alle 12.30 al prezzo di 12 euro a porzione) la cui bontà è ormai celebrata anche oltre i confini della provincia.

Dove pranzare

Nei locali del castello adibiti a sale ristorante è possibile pranzare, ma i tempi di attesa possono a volte diventare eccessivi. Nel borgo di Padernello vi sono varie locande rustiche, anche queste di solito prese d’assalto. Ma a due minuti dal castello, il ristorante Piola (via Villagana 6, Acqualunga di Borgo San Giacomo; tel. 0309948180) garantisce piatti genuini della tradizione, da gustare al fresco in giardino o nelle luminose sale interne. Da provare assolutamente, i casonsei di Acqualunga, il risotto con zucca, taleggio e rosmarino, le richiestissime giardiniere nostrane.

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